Canino: un gioiello nella Tuscia
Canino, comune della provincia di Viterbo, si trova nella Maremma viterbese ed è uno dei luoghi della Tuscia più rinomati, grazie alla presenza dell’area archeologica di Vulci.
Cosa rende Canino un luogo speciale?
- L’area archeologica di Vulci: un sito di immenso valore storico, con rovine etrusche e romane di grande fascino.
- Il Castello dell’Abbadia: un maniero del XII secolo, uno dei più suggestivi della Tuscia.
- Il Museo Nazionale: ricco di reperti archeologici di varie epoche.
- Il parco naturalistico: un’oasi di bellezza incontaminata.
Un po’ di storia:
Le origini di Canino sono incerte, ma sono sicuramente legate alla vicina Vulci. Probabilmente Canino nacque come villaggio agricolo, la cui importanza crebbe con il declino di Vulci.
Vulci, una città etrusca di grande rilievo:
Vulci fu una delle più importanti città-stato dell’Etruria, con intensi commerci con la Grecia e il Mediterraneo.
Cosa vedere a Vulci:
- La cinta muraria: un’imponente fortificazione che testimonia la potenza della città.
- Le porte urbane: monumenti di grande valore architettonico.
- L’acquedotto romano: un’opera ingegneristica di grande pregio.
- L’area del foro: il centro pulsante della vita politica e sociale di Vulci.
- Il tempio grande: un luogo di culto di grande suggestione.
- Le terme: un complesso termale di epoca romana.
- La Domus: una ricca casa signorile con mosaici e affreschi.
- La necropoli: una vasta area con tombe di diverse epoche.
Il Museo Nazionale Archeologico di Canino:
Ospita una ricca collezione di reperti provenienti da Vulci, tra cui vasellame, sculture, gioielli e armi.
Il parco naturalistico:
Un’area di grande bellezza, con boschi, prati e corsi d’acqua, ideale per passeggiate e trekking.
Canino: un luogo da scoprire e da vivere, per un viaggio nella storia e nella natura della Tuscia.