Scopri la Via Francigena

Cammini e Itinerari

La via francigena

La via francigena a Bolsena

Scopri la Via Francigena, uno dei più affascinanti cammini storici

La Via Francigena è un antico percorso di pellegrinaggio religioso ma anche storico, che attraversa l’Europa, collegando Canterbury nel Regno Unito a Roma e proseguendo fino a Santa Maria di Leuca. Originariamente utilizzata dai pellegrini medievali, oggi è un itinerario culturale europeo riconosciuto per la sua bellezza paesaggistica e importanza storica.

Percorrendo le tante tappe del “Cammino del Cielo” si recupererà l’originario rapporto tra l’uomo, il tempo e lo spazio; proprio come in un vecchio “racconto di Canterbury”.

Il percorso si snoda attraverso Francia, Svizzera e Italia, attraversando paesaggi mozzafiato, città storiche e borghi pittoreschi. In Italia, la Via Francigena passa per regioni come Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Liguria, Toscana e Lazio, offrendo un viaggio immersivo tra natura e cultura.

Le tappe italiane della Via Francigena

79 tappe complessive, 45 attraverso il nostro Paese, fondamentali sono quella del Colle del Gran San Bernardo, porta di accesso alle nostre Alpi, Pavia, capitale del Regno longobardo, Piacenza, nodo viario importantissimo, Fidenza, punto di snodo fra i percorsi di pianura e il valico di Monte Bardone, le città di Fornovo e di Berceto sul tratto appenninico. Superato l’Appennino Tosco-Emiliano e il Passo della Cisa, il percorso scende a Pontremoli e Luni, per poi prendere la direzione della costa e proseguire lungo vie di comunicazione più sicure, come l’Aurelia e le strade consolari del tramontato Impero Romano.

Sigerico tracciò la via, dopo di lui arrivarono mercanti, soldati o semplici pellegrini diretti nel cuore del Cattolicesimo. Le tappe dell’antica strada medievale consentono oggi di conoscere, oltre a città turisticamente rinomate, anche paesi di provincia e piccoli borghi che tanto hanno fatto nella storia, nella crescita e nello sviluppo culturale.

Lungo la Via Francigena si incontreranno espressioni artistiche e segni della devozione: fastose cattedrali rinascimentali e timidi monasteri romanici, imponenti siti archeologici o semplici e suggestive testimonianze del passato. Ecco perché è importante scoprire la via Francigena e percorrerla almeno una volta nella vita.

Via Francigena: le origini del cammino

La “Strata Francigenarum”, ovvero la “via percorsa da coloro che sono nati in Francia” era calcata, in realtà, da pellegrini provenienti da disparate località d’Europa e diretti a Roma per rendere omaggio alla tomba di San Pietro. L’homo viator e il movimento dello spirito!  La costruzione delle grandi vie di comunicazione che attraversavano l’Italia ebbe inizio con i romani; le strade consolari, municipali e vicinali tuttora esistenti sono lì a testimoniare la grande importanza raggiunta dalle vie di comunicazione nei secoli secondo e terzo d. C.

Questi capolavori della ingegneria stradale, dopo la caduta dell’Impero Romano, vennero gradatamente abbandonati divenendo nel Medioevo semplici mulattiere .

La storia della Via Francigena

La Tavola Peutingeriana è una pergamena lunga quasi sette metri e larga trenta centimetri dove è figurato il mondo antico dall’Occidente alle foci del Gange. Nell’antico documento Roma è individuata da un circolo incoronato mentre i municipi romani sono rappresentati da piccole case e mura turrite.

I simboli del pellegrinaggio

Il pellegrino affrontava il lungo viaggio verso il sepolcro di San Pietro portando con se l’essenziale:

  • i calzari, un ruvido mantello chiamato “sanrocchino” ( “schiavina” o anche “pellegrina”),
  • il “petaso” (un copricapo a larghe tese legato sotto al mento),
  • il “bordone” (un solido e nodoso bastone con punta ferrata, divenuto simbolo del viaggiare a piedi),
  • la scarsella (una borsa di pelle gettata sulle spalle).

Il fedele, povero e penitente, portava sull’abito, solennemente benedetto, i simboli del movimento dello spirito: la “conchiglia” se si era recato in preghiera sulle reliquie di San Giacomo di Santiago di Compostela, la “palma” se aveva affrontato il viaggio più lungo, al Santo Sepolcro in Terrasanta.

Le tappe nel Lazio

La prima tappa laziale della Francigena segnalata nel “diario di viaggio” dell’Arcivescovo di Canterbury, è Acquapendente, dove si trova il sacello a imitazione del Santo Sepolcro di Gerusalemme.

Da lì il percorso tocca Bolsena, nota per il miracolo di santa Rosa, Capranica, Sutri, Campagnano e Formello, per giungere a Roma- attraverso le tappe successive – varcando Monte Mario, l’antico Mons Gaudii, nome che probabilmente richiamava la gioia dei pellegrini giunti ormai al cospetto della Città Eterna dopo il loro interminabile e pericoloso cammino.

Lungo comode strade sterrate, ci si dirige verso Acquapendente per giungere, dopo un tratto in pianura, a San Lorenzo Nuovo: ora il Lago di Bolsena si mostra in tutta la sua bellezza. L’affascinante borgo medioevale nei pressi del lago appare particolarmente imponente con la rocca dei Monaldeschi che domina l’abitato.

I vicoli tortuosi si snodano tra case antiche, dove il tempo sembra essersi fermato.

Qui trovate il dettaglio tappe Francigena 

Il percorso si fa coinvolgente e invita a far proprio lo spirito del viandante. Si sale verso i monti Volsini, tra boschi, guadi e viste magnifiche del lago.  Qui il link della tappa https://www.trekking.it/itinerari/via-francigena-bolsena-montefiascone/

Il basolato romano emerge inaspettato tra la vegetazione e accompagna gli escursionisti per lunghi tratti, come a voler ricordare antiche genti italiche che nei secoli hanno camminato lungo la Via Francigena. La dà il benvenuto al termine della salita.

Il paese, bellissimo, si impone su tutto il paesaggio circostante. Dal belvedere sotto la rocca lo sguardo spazia dal lago a gran parte della provincia di Viterbo, fino all’Umbria e al Monte Amiata; talvolta, nelle giornate di tramontana, si può avere la fortuna di vedere anche il mare.

Vi aspettiamo nel Lazio per tutti i consigli scriveteci, e non esitate anche a scoprire le altre strade, gli altri bellissimi cammini come la Romea Strata

ed a questi altri link un utile video in inglese, francese e italiano https://www.youtube.com/watch?v=-XiLbZ1jxpU