Il primo giorno visita del borgo, alla macina simbolo posto all’entrata del borgo, alle aziende agricole per provare l’olio DOP, esperienze di gusto e degustazioni , secondo giorno visita al Castello dell’Abbadia ed al Museo della Ricerca Archeologica di Canino ed al rientro degustazione con apericena a base di asparagi presso i produttori locali o nel borgo in trattoria, terzo giorno visita alle Terme e pranzo nella vicina osteria tipica rientro a Canino e visita delle Chiese storiche, quarto giorno pranzo nel borgo in tipica trattoria e passeggiata al Parco Archeologico di Vulci …
Antica macina
il borgo
il borgo
educational 12.04.2025
Parco Archeologico Vulci
Parco Archeologico Vulc
Museo Ricerca Archeologica di Canino
Museo Ricerca Archeologica di Canino
Il castello dell'Abbadia sede del Museo
Reperti etruschi esposti al Castello dell'Abbadia di Vulci
Vista delle terme di Vulci
Archeo Trekking a Vulci con Camillo
Museo Ricerca Archeologica di Canino
Museo Ricerca Archeologica di Canino
Reperti etruschi esposti al Castello dell'Abbadia di Vulci
Top delle Esperienze a Canino e Vulci: Siamo passati da una degustazione di prodotti tipici di Canino, il borgo della Tuscia che abbiamo ribattezzato : ” Il cuore verde della Tuscia ” .
Queste Esperienze di gusto abbinate alla visita nei luoghi etruschi come il parco archeologico di Vulci, possono essere fatte tutto l’anno. Iniziamo dall‘Olio EVO di Canino che è prodotto da agricoltori , organizzati in diverse cooperative, che trovate lungo le vie di accesso al borgo verde. Olio di altissima qualità, tanto da ricevere ogni anno, importanti premi nazionali ed internazionali, che ricompensano il grande impegno degli agricoltori che ci offrono un prodotto tipico, a km zero, sano, unico, prelibato. Dopo aver provato un risotto o una lasagna all’asparago verde, vi consigliamo le crepe ripiene, o la pancia di vitella, o anche la semplice frittata all’asparago che esalta questi sapori.
Canino, in provincia di Viterbo, è un borgo etrusco da scoprire, di quella parte del Lazio che ancora non conosce il turismo di massa, dove passare bellissimi momenti negli agriturismi nelle vicinanze o nelle case vacanza del centro storico, raccomandabile è senz’altro la visita al Castello dell’Abbadia che è la sede del Museo Archeologico Nazionale di Vulci. Un castello medievale riadattato a museo, e fruibile anche senza una guida, ma facendo in proprio, grazie all’allestimento recente voluto dalla Direttrice Sara De Angelis della Direzione Musei Italiani Lazio, che ha fatto installare monitor e teche in lingua italiana ed inglese ad uso dei visitatori.